Ti stai chiedendo cosa mangiare con la birra artigianale? Abbiamo tante proposte per te! Continua a leggere per saperne di più… Birra artigianale significa – oggi – un ventaglio di sapori, qualità e sfumature davvero infinito, che si impone non solo alla degustazione ma, sempre di più, come straordinario “accompagnamento” al cib inteso nel senso più ampio del termine. Quindi pensare a cosa mangiare con la birra artigianale significa per prima cosa conoscere questo universo e saperlo collegare a quello, altrettanto stimolante della buona cucina.
A ogni piatto la sua birra
Per incominciare a destreggiarti nelle infinite possibilità degli abbinamenti gastronomici con le birre tradizionali incominciamo da qualche suggerimento di “metodo”. Gli elementi che devi prendere in considerazione per la scelta di una birra e del suo abbinamento sono questi:
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Tipologia della birra
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Famiglia aromatica
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Tipo di cibo/piatto
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Equilbrio/Contrasto.
Ogni birra, infatti, è dotata di sue specifiche caratteristiche di sapore, aroma, corposità. Allo stesso modo, ogni alimento o piatto ha sue caratteristiche specifiche, che riguardano il sapore dominante, l’equilibrio dolce/salato, la forza o la delicatezza. Da questo punto puoi mirare a cercare un equilibrio tra piatto e birra o, al contrario, a giocare sul contrasto. Sempre tenendo conto delle “famiglie” birrarie da prendere in considerazione.
Cosa mangiare con la birra artigianale: facciamo qualche esempio
Carne
I piatti di carne come lo spezzatino o l’arrosto, ad esempio, si possono preparare utilizzando la birra come ingrediente.
Ma nell’abbinamento per uno spezzatino di maiale occorre puntare su una Weizen.
Per le carni bianche, invece, sulle Pils. Le birre Ale si sposano alla perfezione con le altre carni.
All’hamburger si affianca in maniera eccellente una lager chiara, che ne controbilancerà il sapore marcato.
Pesce
Passando al pesce e ai frutti di mare la “musica” cambia.
Alle ostriche va abbinata una birra di tradizione belga o una Stout, a seconda del grado di iodio presente.
E gli altri tipi di pesce?
I gamberi si sposano bene con una Pils e, comunque, con una birra chiara e dolce.
Formaggi
I formaggi rappresentano un’occasione di abbinamenti molto interessanti.
Con formaggi stagionati, robusti e corposi l’ideale è una birra scura e di corpo robusto…
Con il gorgonzola e i pecorini stagionati, ad esempio, il connubio ideale è quello con una birra trappista.
E il prossimo abbinamento qual è?
Verdure
Non abbiamo dimenticato le verdure!
Melanzane in caponata e verdure marinate vanno a nozze con una Ale scura, con il contrasto tra caramello con la marinatura o l’agrodolce.
I più delicati asparagi meritano una trappista particolarmente equilibrata.
E chiudiamo in bellezza con il dolce…
Dessert
E si arriva al dolce, e agli abbinamenti con il cioccolato. La birra, in questo caso, deve essere dolce quanto il tipo di cioccolato che ti appresti ad assaporare. È necessario quindi trovare un giusto equilibrio. Se il cioccolato è fondente, quindi marcatamente amaro, punta su una birra scura.
Il “segreto”, quando si tratta di stabilire cosa mangiare con la birra artigianale, sta nell’avvicinare prodotti sapori che abbiano lo stesso range, evitando che uno o l’altro, quello del cibo o quello della birra, prendano il sopravvento sull’altro. Se poi intendi preparare un pranzo o una cena tutti basati sull’abbinamento con la birra, ricorda di partire sempre con rapporti cibo/birra più leggeri per posi salire di intensità. Giocando sulle caratteristiche gustative fondamentali: acido, amaro, dolce. E lavorando sull’equilibrio o sul contrasto.
L’amaro si oppone all’acidità, il dolce stempera l’amaro, mentre l’accostamento tra toni acidi e frizzanti riduce il peso del “grasso”. L’anidride carbonica contenuta nella birra, unita all’amaro fornito dal luppolo, infatti, contrasta – ad esempio – l’impronta grassa lasciata dal formaggio. È per questi motivi e molti altri che le birre Ale sono particolarmente adatte a piatti di carne, le Lager si adattano meglio a piatti leggeri e dominanti fresche – come il pesce, le verdure, gli antipasti, la pizza – mentre le Lambic sono ideali per un aperitivo, accanto a formaggi dolci o cozze.
Le artigianali San Biagio
Le birre artigianali prodotte dal Birrificio San Biagio, hanno il pregio di coprire, con la loro varietà e le loro caratteristiche di eccellenza, tutte le possibilità di abbinamento che questa bevanda può assicurare.
Cosa mangiare con la birra artigianale Monasta
Partiamo dalla Monasta, la birra che maggiormente incarna la filosofia del Birrificio San Biagio. Si tratta di una doppio malto dal colore ambrato, preparata con malto d’orzo distico primaverile, luppolo e lievito, con l’aggiunta di miele e alloro. Il suo gusto equilbrato, in cui si fanno largo sentori di caramello e di nocciola, assieme ad aromi di miele e alloro, è delicatamente amaro, si sposa in maniera particolare con carni. selvaggina, salumi e formaggi stagionati come il pecorino.
Cosa mangiare con la birra artigianale Ambar
La Ambar, Strong Ale scura di grande raffinatezza, si distingue per il suo gusto delicato, con note di cioccolato fondente, liquirizia e spezie.
È consigliata in abbinamento alle ostriche.
Ma non solo…
Anche con dolci e torte a base di cioccolato, come birra da meditazione.
Cosa mangiare con la birra artigianale Gaudens, Verbum e Aurum
La Gaudens, una Pils delicata ma intensa, è ideale con un primo strutturato, o con un piatto con carne di cinghiale. La Verbum, Weizen birra resa quasi bianca dai lieviti, con venature verdastre e particolarmente fruttata, si sposa bene con un primo robusto, magari con la la salsiccia e il pecorino. Oltre che con pizze, apertiivi e piatti di pesce. Aurum è invece una birra chiara doppio malto, dotata di colore dorato, di marcata dolcezza, dai toni fruttati e luppolati. Con una leggera presenza di spezie, legata all’alta fermentazione. Indicata per secondi di carni rosse, sevaggina, salumi e formaggi. Da provare con il maiale, la polenta e le lenticchie.
Tutte le birre artigianali del Birrificio San Biagio sono non filtrate, non pastorizzate e rifermentate in bottiglia. Un procedimento che, nel rispetto della migliore tradizone brassicola monastica, e grazie al sapiente dosaggio dei luppoli, delle piante aromatiche e all’uso della rinomata acqua di Nocera Umbra – che sgorga a poca distanza dall’antico Monastero dove ha sede l’attività brassicola – donando alle birre caratteristiche uniche, che trionfano attraverso i loro colori, profumi e gusti davvero unici.
Ora, cosa mangiare con la birra artigianale per te non ha più segreti. Ricorda di lavorare, nelle tue scelte, su classi di birra e sulle loro caratteristiche gustative principali. Creando così, sempre, il giusto abbinamento tra piatto e bottiglia. Ogni cibo vuole la sua birra. E ogni birra ha il suo cibo. Buon appetito!
Trovi tutte le birre di cui ti abbiamo parlato nel pacchetto Relax!
