10 cose che forse non sai sulla birra: ecco tutte le curiosità

10 cose che forse non sai sulla birra ragazza

Birra: o la si ama o la si odia, dice un detto. Ma ciò che è certo è che si tratta di una tra le bevande più bevute e acquistate di tutti i tempi. Le birre artigianali offrono all’utente un’esperienza di degustazione unica: come nel caso delle nostre birre artigianali made in Italy. Ma come potrebbe, una tra le bevande più amate di sempre, non portarsi dietro una lista infinita di interessanti curiosità e aneddoti legati alla sua produzione e al suo consumo? Ecco 10 cose che forse non sai sulla birra!

10 cose che forse non sai sulla birra: eccole una ad una

1. La prima birra

Tra le 10 cose che forse non sai sulla birra c’è un fatto storico che non potresti mai immaginare: la prima birra di tutti i tempi è stata realizzata ben 7000 anni fa, in Mesopotamia! Sarà l’ironia della sorte, ma dove prima c’era la Mesopotamia sorge oggi l’Iran, paese prevalentemente mussulmano nel quale la legge proibisce l’utilizzo degli alcolici. Il consumo di birra è vietato a tal punto che i trasgressori vengono puniti con percosse pubbliche e, nei casi più gravi, con la reclusione forzata.

2. La birra più costosa

La birra più costosa del mondo viene venduta ad oltre 1000 sterline per bottiglia ed è la Vielle Bon Securs, venduta in esclusiva presso il celebre Bierdrome di Londra (che ha cambiato nome in Belgo da pochissimo!)

3. C’è chi non si accontenta

Esistono birre adatte a soddisfare ogni palato, eppure alcuni tra i personaggi più influenti al mondo non si accontentano. Un esempio? L’ormai ex presidente degli Stati Uniti d’America Barack Obama, che ha fatto creare su misura la birra dei suoi sogni: la White House Honey Ale, prodotta direttamente dagli Chef della White House come primo (e per il momento unico) esperimento del genere.

Ovviamente per non gravare sulle spese di bilancio federale questo piccolo “vizio” è stato pagato dall’ex presidente di tasca propria. Sono stati finanziati dall’ex presidente anche tutti i macchinari previsti per la realizzazione e le materie prime. La ricetta è rimasta segreta a lungo, ma c’è di certo che prevedeva l’utilizzo di miele… a km 0! Proveniente direttamente dagli alveari della Casa Bianca.

4. Tipi di birra

Quanti tipi di birra esistono al mondo? Infiniti! All’ultimo Mondial de la Bière di Strasburgo hanno partecipato oltre 400 tipologie di birra diverse. Pare, tuttavia, che il principale produttore sia il Belgio e che oltre 400 siano soltanto le birre che hanno avuto origine in questo paese, la terra d’eccellenza tra i produttori di birra di tutto il mondo. I conti non tornano, quindi. Ma per un conteggio definitivo ci sarà da aspettare: il mercato della birra è in costante fermento e i produttori fanno venir fuori gusti e tipologie nuove di giorno in giorno, in ogni angolo del globo!

5. Come la realizzavano alcune tribù

Alcune tribù, cultrici della birra, la realizzavano seguendo tecniche e usanze davvero strane. L’esempio più lampante arriva dagli Inca, che realizzavano la birra con lo sputo. Le bambine tra gli 8 e 10 anni masticavano il granoturco e lo sputavano all’interno di una tinozza piena d’acqua calda prima di porlo a fermentare.

6. Fa bene

La birra non è soltanto buona, ma fa anche bene, se consumata in piccole quantità. A quanto pare, infatti, sembrerebbe anche in grado di combattere i calcoli renali. Secondo uno studio pubblicato sull’American Journal of Epidermology, una bottiglia di birra al giorno ridurrebbe il rischio di calcoli renali di oltre il 40%. L’American Journal of Clinical Nutrition, prestigiosissima rivista per biologi e nutrizionisti, ha inoltre pubblicato uno studio che la vede in grado persino di rinforzare le ossa. Il motivo? L’elevato contenuto di silicio, minerale fondamentale nella formazione di tessuto osseo e connettivo.

7. Primo incidente stradale

Convinto che l’alcol sia in grado di causare incidenti stradali soltanto da qualche anno? Ti sbagli! Pare, infatti, che il primo vero e proprio incidente stradale causato da “guida” in stato d’ebrezza risalga al 2000 a.C. Un auriga (nome assegnato al conducente delle bighe), investì un vestale della dea Hathor dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo. Ovviamente le severe leggi d’Egitto non gli lasciarono scampo: il suo corpo venne crocefisso alla porta della taverna presso la quale aveva acquistato la birra e venne lasciato in terra, a marcire.

8. Primi mastri birrai

I primi mastri birrai della storia erano… donne! Nell’antico Egitto agli uomini era persino vietato produrre birra. Una tendenza che si è ovviamente persa con il passare degli anni. Il motivo non è ben chiaro: ciò di cui siamo certi è che, tuttavia, le donne che finiscono con l’appassionarsi al mondo della birra e alla sua realizzazione sono sempre di più. Che vogliano riscattarsi e riacquistare il loro ruolo dominante nel settore? Staremo a vedere!

9. Fobie

Sapevi che esistono non soltanto dipendenze da alcol, ma anche vere e proprie fobie ad esso legato? Una fobia specificatamente correlata alla birra è la cenosilicafobia: la fobia da fondo del bicchiere. In Inghilterra è molto più conosciuta e il termine deriva da “kylix”, che in greco vuol dire “coppa”. Chi soffre di questa rarissima patologia può provare ansia e tachicardia se intravede il fondo del bicchiere, fino a veri e propri attacchi di panico! Una scusa per bere ancora? Non lo sappiamo, ciò che è certo è per fortuna si tratta di una fobia davvero rarissima!

10. Gli astronauti non possono bere birra

Gli astronauti non potrebbero bere birra… ma lo fanno! Tra le 10 cose che non sai sulla birra non potevamo infatti farti mancare questa chicca: l’assenza di atmosfera rende impossibile il consumo di bevande gassate, ma un birrificio australiano ha messo a punto la prima vera e propria “birra per lo spazio”, la 4 Pines Vostok, dal nome della prima missione aerospaziale con equipaggio umano.

10 cose che forse non sai sulla birra+bonus: lo Tsunami di birra

Vogliamo aggiungere un piccolo bonus alle 10 cose che forse non sai sulla birra: si tratta di un evento unico nel suo genere! Nel 1814 Londra è stata colpita da un vero e proprio “tsunami di birra”. L’evento, conosciuto in tutto il mondo come London Beer Flood, è avvenuto in seguito alla rottura di una cisterna di birra da 1 milione e 470 mila litri nella fabbrica Meux. Il liquido invase le strade e alcune tra le case circostanti. Durante l’incidente persero la vita ben 8 persone. Quanto alla fabbrica… be’, resistette altri 100 anni!

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