Se la birra è la bevanda alcolica che consumi con maggiore piacere rispetto alle altre, sicuramente saprai quali sono le materie prime con cui viene prodotta. Oppure hai digitato “cereali birra” perché vorresti conoscerli tutti? Malto e luppolo li conosciamo, in questa sede vogliamo parlarti dei cereali da birra, per comprendere quali sono quelli migliori.
Sapevi che quelli utilizzati per un buon prodotto artigianale ne determinano l’aspetto ed il gusto? Proprio così! Utilizzando un tipo di cereale piuttosto che un altro, si donano ad una birra caratteristiche visive e gustative ben precise.
Una piccola curiosità: i cereali sono l’ingrediente brassicolo che ha conferito nell’antichità alla birra il soprannome di pane liquido, perché è l’ingrediente che contiene i carboidrati e le sostanze nutrienti nella birra.
I componenti principali del pane liquido
I numerosi birrifici artigianali che abbiamo la fortuna di avere oggi nel nostro Paese, come San Biagio, utilizzano cereali birra differenti a seconda del tipo di prodotto che vogliono ottenere e le caratteristiche che hanno scelto per essa.
Un altro fattore che non ci stanchiamo mai di sottolineare è che il territorio in cui sono situati gioca un ruolo fondamentale nella produzione della birra, non solo dal punto di vista tecnico. I più grandi mastri birrai, infatti, proprio come degli artisti, traggono ispirazione per le loro gustose creazioni dal luogo in cui lavorano!
Pensa, ad esempio, al nostro birrificio – birrificio San Biagio – che sorge all’interno di un Monastero molto antico situato a poca distanza da Nocera Umbria, immerso in una natura mistica e centenaria e trai le tue conclusioni… basti solo pensare che una delle birre di punta del nostro birrificio è la Monasta, che racchiude in sé tutte le essenze della vita monastica, presentando un corpo ben strutturato ed un aroma che si muove tra toni caldi, morbidi e speziati, alternando il dolce all’amaro.
Ma torniamo ai cereali: conosci tutti i cereali che vengono utilizzati per produrre le migliori birre? Sicuramente hai in mente l’orzo vero?
Ma non c’è soltanto questo, te lo assicuriamo! Potremmo elencartene tanti altri come:
- Il frumento
- Il miglio
- Il farro
- Il mais
- La segale
- Il riso
- L’avena.
Granaglie per la birra: caratteristiche dei cereali più utilizzati
Orzo
Non potevamo che iniziare a parlarti di uno dei cereali maggiormente utilizzati nella produzione di ottime birre italiane e tutte rigorosamente naturali: l’orzo.
Ti farà piacere sapere che la sua coltivazione è la più antica ed anche la più diffusa nel nostro meraviglioso Paese.
E non è tutto… Per produrla si utilizza quello che si semina in primavera.
Sapevi che l’orzo ha pure un alto potere germinativo? Ed è proprio questa sua caratteristica che lo rende rapidamente trasformabile in malto per la birra.
La ricchezza di enzimi di quest’ultimo, poi, gli consente di trasformare gli zuccheri in alcool ed anidride carbonica.
Ti sei mai accorto, quando bevi una birra artigianale, del suo gusto morbido e pulito? È proprio per merito del malto d’orzo!
Prova ad assaggiare la birra artigianale chiara Aurum ed immediatamente sentirai i profumi del malto e del luppolo, accompagnati da una morbidezza piacevolissima al palato.
Cereali birra maltati
Avrai sicuramente compreso che i cereali da birra utilizzati maggiormente sono quelli che subiscono il cosiddetto processo di maltazione.
Ci soffermiamo brevemente su quest’ultimo, per chiarirti che quando senti parlare di malto con tale termine intendiamo riferirci ai cereali maltati.
In pratica vengono convertiti gli amidi presenti nei loro chicchi, in zuccheri fermentabili dando vita al ben noto malto.
A sua volta può essere fermentato dai lieviti e trasformato in alcool ed anidride carbonica.
E non solo… le due funzioni principali di tale processo sono rispettivamente di creare enzimi e disgregare in parte gli amidi e le proteine in composti più utili a creare una buona birra.
Quando senti parlare di malto nel settore della birrificazione, altro non è che il noto malto d’orzo. Ma vorremmo anche dirti che il malto d’orzo maggiormente utilizzato è il cosiddetto distico.
Mai sentito nominare? Si ottiene da spighe a due file, mentre quello definito esastico ed usato più raramente deriva da spighe a sei file.
Anche il frumento è un cereale che può essere maltato, anche se si tratta di un prodotto molto vulnerabile durante le fasi di lavorazione, visto che i suoi chicchi non hanno un rivestimento protettivo.
E potremmo parlarti ancora del farro e della segale, altre due materie prime utilizzate da vari birrifici per produrre birra, che vengono sottoposte al processo di maltazione, proprio come l’orzo.
Cereali birra non maltati
Il mais, invece, non viene maltato ma la sua lavorazione ne prevede la cottura e la successiva aggiunta sotto forma di farina, ma non prima di essere stato privato della parte oleosa del chicco.
Il riso è uno di quegli ingredienti spesso adoperati per produrre birre particolari, che contiene un’alta percentuale di amido, ma poche proteine.
Neanch’esso subisce il processo di maltazione, ma si cuoce per qualche minuto.
E sapevi che un prodotto artigianale per divenire ancora più speciale viene arricchito anche con altri prodotti naturali?
Se sei curioso di scoprirli continua a leggere…
Cereali birra: quali ingredienti la rendono ancora più speciale
Se bevi solo birra prodotta artigianalmente, non ti saranno di certo sfuggiti aromi e profumi molto particolari, derivanti da altri ingredienti speciali. Miele, alloro, ciliegie, cedro, fiori… ti suonano familiari? Prima di risponderci stappa una bottiglia di birra artigianale Patos e poi ci dirai! Ti stiamo parlando di una birra prodotta non soltanto con le materie prime che ben conosci, ma aggiungendo la ciliegia Moretta di Vignola, 100% italiana!
Te ne accorgerai dal suo colore rosso rubino e dal gusto deciso e forte, forse anche un po’ insolito, oseremmo dire!
Pensa che connubio perfetto possono creare ingredienti naturali come questi in aggiunta ai cereali derivanti dalla coltivazione del territorio in cui si produce solo birra artigianale!
A questo punto, crediamo che tu abbia un bel po’ di informazioni utili che riguardano i metodi di realizzazione della bevanda che tanto ti piace, nonché i cereali birra utilizzati ed apprezzarla ancora di più.
Ma potresti trovare tante altre notizie interessanti anche nell’articolo che parla di chimica della birra e ti guida in modo simpatico alla scoperta di un settore in continua crescita.
E visto che anche l’acqua rappresenta un ingrediente fondamentale per creare eccellenti bevande con materie prime, leggi anche “Birra artigianale quale acqua usare?”.
Se sei appassionato di homebrewing, ti consigliamo anche “Farsi la birra a casa: i kit luppolati, l’estratto di malto e la tecnica All Grain”.
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